Ristrutturare casa a costi contenuti è oggi il primo obiettivo per chi vuole ottenere insieme qualità e risparmio! Prima di iniziare a ristrutturare casa è necessario avere idee chiare, soprattutto sui costi che si andranno a sostenere. Per ciò importante è il supporto di un professionista che può di certo fornire consigli e/o notizie utili al riguardo.
Nello specifico mi piacerebbe fornirvi gli ultimi aggiornamenti in tema di detrazioni fiscali per lavori di ristrutturazione edilizia, attuabili per l’anno 2018.
La legge di bilancio ha infatti prorogato fino al 31 dicembre 2018 l’agevolazione fiscale per interventi di ristrutturazione edilizia nella misura più alta al 50%, prevista per chi esegue lavori sul proprio immobile, che avrà come limite massimo 96 mila euro per unità immobiliare. Molti si chiederanno quali sono i lavori ammessi?
La detrazione fiscale si applica in caso di lavori eseguiti sulla singola unità immobiliare riguardanti:
- manutenzione straordinaria (installazione di ascensori e scale di sicurezza, realizzazione e miglioramento dei servizi igienici, sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso, rifacimento di scale e rampe, interventi finalizzati al risparmio energetico, recinzione dell’area privata e costruzione di scale interne);
- restauro e risanamento conservativo(interventi mirati all’eliminazione e alla prevenzione di situazioni di degrado, adeguamento delle altezze dei solai nel rispetto delle volumetrie esistenti, apertura di finestre per esigenze di aerazione dei locali);
- ristrutturazione(demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria dell’immobile preesistente, modifica della facciata, realizzazione di una mansarda o di un balcone, trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone in veranda, apertura di nuove porte e finestre, costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti).
- manutenzione ordinaria (tinteggiatura di pareti, sostituzione di infissi, rifacimento di intonaci, tinteggiatura garage) solo nel caso di parti comuni di edifici residenziali(fondazioni, muri maestri, tetti e lastrici solari, scale, portoni d’ingresso, vestiboli, portici, cortili, tutte le parti dell’edificio necessarie all’uso comune, locali per la portineria e per l’alloggio del portiere, ascensori).
Per i lavori sulle parti comuni degli edifici residenziali è necessaria una delibera assembleare per l’approvazione dei lavori e la ripartizione delle spese e della detrazione sulla base delle tabelle millesimali.
Oltre alle spese necessarie per l’esecuzione dei lavori, è possibile detrarre anche:
- le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse
- le spese per prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento
- le spese per la messa in regola degli edifici ai sensi del DM 37/2008 – ex legge 46/90 (impianti elettrici) e delle norme Unicig per gli impianti a metano (legge 1083/71)
- le spese per l’acquisto dei materiali
- il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti
- le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi
- l’imposta sul valore aggiunto, l’imposta di bollo e i diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunzie di inizio lavori
- gli oneri di urbanizzazione
- gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi nonché agli adempimenti stabiliti dal regolamento di attuazione degli interventi agevolati (decreto n. 41 del 18 febbraio 1998).
Perché ristrutturare?
…..Ristrutturare è la scelta ideale per chi sta riscoprendo il piacere di vivere casa, i grandi spazi di un’abitazione che rifletta il proprio gusto che sia unica e inconfondibile !
Le agevolazioni fiscali saranno lo strumento che Vi consentirà di farlo!